Introdotto con la versione 2.2 di Android, il Tethering non è altro che l'utilizzo di un dispositivo,
come ad esempio uno Smartphone, come Gateway per consentire ad altri dispositivi
di accedere alla rete.
Questa "condivisione" può essere effettuata sia in modo cabalto, quindi tramite
l'utilizzo di un cavetto USB, che in modo wireless, grazie al Wi-Fi oppure al Bluetooth.
Nel caso in cui questa connessione fosse effettuata tramite Wi-Fi allora il dispositivo che
si mette a disposizione come ponte per la rete, prende il nome di Access Point, ossia punto di accesso.
Da un punto di vista strettamente tecnico, il dispositvo ponte effettua una semplice traslazione di indirizzi tra due differenti interfaccie. Questo avviene grazie a una procedura chiamata Network Address Traslation, comunemente conosciuta come NAT.